Da quando abbiamo i bambini, io e mio marito scegliamo di passare le nostre ferie affittando una casa, piuttosto che andare in hotel. Questo ci permette di fare vacanze più lunghe, e di rispettare esigenze e orari di tutti, in modo più semplice.

Di certo per i genitori non è un gran riposo, e personalmente quello che mi pesa di più è dover cucinare. Sembra una contraddizione, perché vi ho sempre raccontato di quanto io ami cucinare.

In vacanza, tuttavia, fare la spesa e mettersi ai fornelli rappesenta per me un grosso pensiero. Per fortuna Elena mangia quasi tutto e posso sbizzarrirmi, ma con Tommaso non è esattamente così semplice.

Negli anni, comunque, ho trovato delle ricette rapide e ho affinato alcune tecniche. Vi ho già parlato di quanto io trovi utile l’acquisto di una vaporiera: permette di cucinare verdure, carne e pesce senza che voi stiate ai fornelli.

In vacanza la porto con me, insieme ad un mini pimer e ad una mandolina. Tutte le ricette che seguiranno possono essere realizzate con la vaporiera.

Ed ecco quali sono i miei suggerimenti per non impazzire troppo. Non vi suggerisco ovviamente prosciutto e melone o pomodoro e mozzarella, ma qualcosa che sia cucinabile in pochissimo tempo e sia gustoso, perché mangiare bene in vacanza è bello!

Grande scoperta di qualche estate fa, il cous cous è talmente veloce da preparare che preferisco in questo caso cuocerlo nella maniera tradizionale. Per ogni tazza di cous cous, in genere serve una tazza di acqua (o due, dipende la tipo, leggete sulla confezione).

Io metto a bollire l’acqua con il sale e un cucchiaino d’olio, e in una padella grande faccio tostare il cous cous per qualche minuto. Quando l’acqua bolle, la verso nella padella con calma e giro il cous cous per un paio di minuti. A questo punto è pronto per essere condito. Come?

Cous cous pomodorini e tonno

Semplicissimo: lavate i pomodorini, spaccateli in 4 e condite con olio, sale e prezzemolo tritato. Aggiungete il tonno (considerate almeno 50 g sgocciolati a testa).

Aggiungete il cous cous precedentemente cotto.

Cous cous con il condiriso.

Ancora più semplice di prima, dopo aver cotto il cous cousx versatelo in una terrina e condite con il condiriso. A piacere potete aggiungere uova sode e maionese.

Cous cous alle verdure.

Questa è una variante che prevede una preparazione più lunga e l’uso della vaporiera. Mettete a cuocere una melanzana media, due zucchine, 4 carote tagliate tutte a cubetti. Una volta cotte, versate in una padella un paio di cucchiai di olio e fate rosolare una cipolla. Versate la verdura, salate, e aggiungete ancora un cucchiaio di olio. Versate il cous cous e lasciate insaporire.  Se non avete la vaporiera, questa è la ricetta del cous cous alle verdure.

Polpettone di tonno.

Sono mesi che voglio parlarvi di questa fantastica ricetta, ma ogni volta che provo i miei figli hanno mangiato tutto il polpettone e non riesco a fare le foto. Cosa serve? Stessa quantità di patate (già pulite) e tonno (da sgocciolare). Cuocete le patate a vapore (o lessatele). Aggiungete il sale, schiacciatele, e aggiungete il tonno. Mescolate e aggiungete all’impasto qualche cucchiaio di pan grattato per avere la consistenza desiderata. Io aggiungo anche del rosmarino tritato, faccio la forma del polpettone, lo passo nel pangrattato, verso un filo di olio e lo inforno a 200 per 15 minuti.

Polpette di merluzzo.

Vi ho già parlato di questa ricetta, in vacanza uso per la cottura degli ingredienti la vaporiera!

Vi lascio la ricetta delle polpette di merluzzo.

Verdure al vapore con pollo e riso.

Tutti gli ingredienti possono essere cotti al vapore, in una unica volta se avete la vaporiera a tre livelli. Il segreto sta nell’insaporire verdura e pollo insieme come ho spiegato per il cous cous alle verdure. Quindi una volta cotti, fate rosolare per qualche minuto le verdure e il pollo in olio caldo e cipolla. Il riso, in questo caso, è di accompagnamento.

Polpette di melanzane.

Ricetta gustosissima e velocissima, queste polpette sono buone anche mangiate fredde. Le faccio da sempre, le ho usate nello svezzamento dei miei figli. Potete cuocere le melanzane al vapore (per quattro persone,due melenzane grandi). Dovrete frullarle con il minipimer e aggiungere 5 cucchiai di pecorino grattugiato, sale, olio, prezzemolo tritato, pangrattato. Formate le polpette (o gli hamburger), passate nel pangrattato e cuocete in una padella calda con un filo di olio.

Salmone affumicato, zucchine e parmigiano.

Udite udite, trattasi di ricetta senza bisogno di cuocere nulla. Lavate le zucchine, e affettatele con una mandolina. Prendete il salmone, posatelo nei piatti e copritelo con le zucchine (crude), sale, olio, e scaglie di parmigiano. Per i grandi potete aggiungere pepe o aceto balsamico.

Pane tostato e… melanzane pomodoro e parmigiano.

Comprate una busta di melanzane grigliate. Fate scaldare l’olio in padella, aggiungete le melanzane,e dopo 5 minuti, della passata di pomodoro. Dopo altri 8 minuti aggiungete mozzarella o stracchino a piacere, e basilico. Lasciate cuocere due minuti (coperto) e lasciate riposare altri 5 minuti.

Servite con pancarrè per i piccoli e con del pane tostato per i grandi. Potete anche usare questo sugo per condire della pasta.

Orzo Philadelphia, pomodorini, olive nere.

L’orzo può essere cotti al vapore, ma se non riuscite potete tranquillamente lessarlo. Condite i pomodorini, mettete le olive nere tagliate a rondelle. Versate l’orzo e aggiungete il Philadelphia tagliato a dadini.

Uova tonnate.

Anche le uova possono essere cotte al vapore. Una volta fatte sode, pulite le e spaccatele a metà. Frullate il rosso con tonno e maionese, ricompone te le uova a metà, servire con insalatina.

Linguine tonno, pomodorini e pesto.

Questo piatto è gustoso, Tommaso non lo mangia ma risolvo per lui condendo la pasta con burro e parmigiano (che è abbastanza una certezza con i piccoli). Se avete fretta potete usare la passata, altrimenti spaccate a metà i pomodorini (la quantità è in base ai gusti) e metteteli a cuocere in una pentola con olio, coperta e a bassa temperatura. Dopo una decina di minuti, aggiungete il tonno sgocciolato, e dopo un altro paio di minuti, due cucchiai di pesto. Per fare un piatto unico, dovrete considerare sempre almeno 50 g di tonno sgocciolato. Cuocete la pasta, e condite con la salsa preparata.

Buon appetito!