Un viaggio in treno, il primo viaggio in treno di Marco, è lo spunto con cui si apre la narrazione:
“Oggi per Marco è un giorno speciale. Il giorno del suo primo viaggio in treno. E’ seduto accanto al finestrino e guarda fuori, mentre il treno scivola verso la sua destinazione. Marco vede… ”
Marco vede gli scenari cambiare: i palazzi di vetro in cui lavorano tanti papà, gli uccelli, le mucche, gli alberi scossi dal vento, il fiume, la campagna e il mare, il tramonto e la notte. Le illustrazioni si susseguono nel libro come fotogrammi, bellissime, ci raccontano le emozioni e i chissà del bambino. Fa tornare un pò bambini anche noi grandi.
“Chissà cosa pensa l’erba quando le mucche se la mangiano… magari vorrebbero stare lì a farsi annusare, come i fiori nei giardini.”
Si arriva alla stazione, sul binario parallelo un altro treno è pronto a partire, e Marco vede nel finestrino di fronte una bimba, affacciata come lui, pronta anche lei per il suo viaggio.
Il libro è un inno alla fantasia dei bambini, al loro emozionarsi per le piccole cose, ma racconta anche la bellezza del viaggiare, del vedere cose nuove che danno inizio a tanti “Chissà” e che fanno così bene alla crescita dei bambini.
E’ diventato immediatamente un compagno delle nostre letture serali. Assolutamente consigliatissimo.
CHISSA’… di Marinella Barigazzi, illustrato da Ursula Bucher.
Edito da Kite Edizioni nel 2009
età consigliata: 4-5 anni