A cura di Veronica di VeroBiologico
Spesso è un argomento ignorato ma tra le mura domestiche si nascono numerose insidie che possono danneggiare la salute: vernici, insetticidi, trattamenti per parquet, carta da parati, fumo e detergenti per la pulizia della casa…
Sarebbe utile a questo proposito convertirsi a pratiche virtuose ed alla pulizia ecologica degli ambienti domestici che garantiscono un risparmio sia economico che energetico ed aria pulita nelle nostre case.
Qui ti proponiamo alcuni consigli ecologici e, anche se all’inizio ti sembrerà difficile cambiare le tue abitudini, poi ti accorgerai dei benefici e della semplicità.
Il primo consiglio è fare scorta di aceto di mele bianco: ha un alto potere pulente e ha un prezzo basso dal momento che, dovendolo usare solo per le pulizie, potrai scegliere quello più economico in commercio.
Potrai usarlo:
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- al posto dell’ammorbidente in lavatrice;
- come brillantante della lavastoviglie e non rimarrà nessun odore su piatti e bicchieri;
- come anticalcare se spruzzato sulle rubinetterie, sul lavello in acciaio inox e sui vetri della doccia;
- per pulire i vetri.
Basterà procurarsi dei flaconi spray vuoti, magari riciclando alcuni contenitori di prodotti per la pulizia della casa già esauriti, e riempirli con l’aceto. Finora il risparmio è tangibile, quanti flaconi di detergenti hai già risparmiato?
Per i pavimenti si può usare acqua bollente e aceto con qualche goccia di olio essenziale di Tea Tree, disinfettante e antibatterico. Si tratta di un’ottimo modo per avere pavimenti puliti in profondità rispettando l’ambiente e senza inquinare l’aria domestica. Inoltre, ricordati che se hai il parquet i normali detergenti specifici possono rovinarlo nel lungo periodo, creando una pellicola che opacizza il pavimento.
Meglio lavarlo con acqua e un po’ di sapone di Marsiglia liquido. Anche asciugare le superfici bagnate evita di dover pulire spesso con anticalcare a causa dell’accumulo di calcare. Attrezzati con un panno da tenere in bagno e in cucina, così da non dimenticarti.
Asciuga anche i vetri e rubinetterie dopo aver fatto la doccia: le superfici non si riempiranno velocemente di calcare e dovrai pulirle con minor aggressività. Se in cucina hai il lavello in acciaio inox è bene asciugarlo dopo aver lavato i piatti, la verdura o tutto ciò che può produrre schizzi d’acqua.
Un gesto che probabilmente le nostre mamme facevano automaticamente e che mantiene il lavello bello più a lungo senza usare spesso detergenti aggressivi. Pulire la casa in questo modo non sarà più usurante per chi svolge questa mansione oltre al fatto che facciamo qualcosa sia per l’ambiente che per il nostro portafoglio.