Durante il ciclo mestruale e nei giorni che lo precedono è meglio avere un occhio di riguardo in più per quello che si mangia.

Scegliere alimenti facilmente digeribili.

Sono consigliati cereali integrali e legumi, perché garantiscono un buon apporto di fibre e aiutano a mantenere l’intestino in equilibrio.

Consumate alimenti ricchi di vitamine del gruppo B, in particolare la B1 – presente in cereali integrali, legumi, fegato, molluschi, germe di grano, crusca, funghi e lievito di birra – e la B6 che si trova negli spinaci, nei piselli, nei cereali integrali le quali assicurano il corretto funzionamento del sistema nervoso e sembrano fare diminuire anche i sintomi dolorosi.

Molto importanti in questo periodo sono anche il consumo di acidi grassi Omega 3, per il loro effetto vasodilatatore e antinfiammatorio, che si trovano soprattutto nei semi di lino, nel salmone, nel pesce azzurro.

Semaforo verde ovviamente per frutta e ortaggi, molto indicate sono le verdure a foglia verde, come insalata e i vari tipi di cavolo che contengono calcio e potassio, sali minerali che aiutano il corpo e la mente a rilassarsi, e la vitamina K che migliora la coagulazione del sangue, ottime le barbabietole rosse per l’apporto di magnesio, che esercita una azione antispastica e rilassante sull’utero, ma anche spinaci cotti, ceci cotti, albicocche secche, fagioli bianchi e rossi cotti, broccoli, tarassaco crudo, noci, semi di girasole, mandorle, fichi, fichi secchi, prugne, banane.

Questi alimenti possono essere integrati anche con i carboidrati complessi (pane, riso e pasta) che hanno un effetto calmante.

Alimenti ricchi di vitamine E, aiutano ad alleviare il dolore e si possono trovare nell’olio di germe di grano e vergine di oliva, nell’olio di girasole, nell’olio di semi d’uva e di sesamo, nelle arachidi, nelle mandorle dolci, nei pinoli, nel prezzemolo secco, nella salvia, nel rosmarino e nel timo secco, nella passata di pomodoro, nell’avocado e nelle noci.

Evitate di bere bevande troppo fredde e gassate, alcolici, bevande zuccherate e caffè.

E’ sconsigliato anche un uso eccessivo di sale e di alimenti ricchi di sale come affettati, formaggi stagionati e prodotti in salamoia, in quanto favoriscono la ritenzione idrica.