Confessiamocelo: sono davvero una tentazione irresistibile! Le bancarelle illuminate, i profumi delle spezie e del vin brulè, le decorazioni artigianali per l’albero e le statuine per il presepe… ne sentiamo il “richiamo” già dalla fine di novembre. Ma come si fa a non cedere al fascino dei mercatini di Natale?
E, soprattutto se abbiamo l’abitudine di farci un salto ogni anno, per acquistare i regali, gli addobbi o semplicemente riempirci gli occhi “di festa”, non smetteremo di certo solo perchè siamo diventati genitori, eh! Ma, attenzione, se volete portare i bambini a spasso per i mercatini è meglio seguire le “istruzioni per l’uso”: ecco qualche trucco per affrontare (senza stress per nessuno) una bella passeggiata natalizia!
Innanzitutto bisogna tener presente l’età dei bambini. Se sono piccoli, ad esempio, considerate seriamente l’ipotesi di non utilizzare il passeggino: in genere la folla rende difficile muoversi con quest’ultimo (o con le carrozzine) e potrebbe toccarvi, oltre a quello tra le persone, anche lo slalom tra le merci, esposte non solo sui banchi, ma spessissimo anche in mezzo alla strada.
Meglio, quindi, prevedere la fascia portabebè o il marsupio per i piccolini, e le spalle di mamma o papà per i più grandicelli. Così scongiurerete anche la possibilità che, i più vivaci, vi scappino tra la gente (magari attratti da musichette e lucine).
Se avete bambini dai 3-4 anni in su, prima di uscire, potete fare, preventivamente, un “accordo sugli acquisti”: potranno scegliere di comprare solo un numero stabilito di oggetti (ad esempio: 2 palline di Natale, 1 statuetta per il presepe e un altro oggetto a piacere), e soltanto dopo aver guardato tutte le bancarelle. Eviterete che si fermino (e facciano i capricci) ad ogni “fermata”, toccando tutto e rischiando di rompere qualcosa.
In più, se non avete ancora deciso dove andare, preferite i mercatini dove è previsto anche un “incontro”con Babbo Natale o la consegna della letterina: in attesa di questo momento, i bambini saranno un pò più pazienti lungo il percorso (e mentre voi scegliete cosa comprare).
Non dimenticate di vestirli a strati. Anche se i mercatini sono per lo più all’aperto, la folla, il movimento e le luci creano parecchio calore: i bambini rischierebbero di sudare, innervosirsi per il caldo e, alla fine, anche buscarsi un bel raffreddore. E, infine, ultimi due suggerimenti per non soffrire lo “stress da affollamento”: cercate di evitare il weekend (al massimo scegliete il venerdì pomeriggio o il sabato mattina) e preferite i giorni con il meteo incerto (se minaccia pioggia, ci sarà certamente meno gente, ma portate gli ombrelli!).
Insomma, si può fare: basta organizzarsi! Certo, forse dovrete accorciare un pò la lista degli acquisti e il tempo di permanenza (soprattutto con i più piccolini, che si stancano nella calca rumorosa) ma sarete ripagati dai loro sguardi pieni di stupore e i loro sorrisi pieni di gioia, tra le lucine, gli adobbi e il calore del Natale.
E se non avete ancora deciso in quale mercatino andare (nella vostra città o in vacanza) date un’occhiata all’elenco in questo sito e godetevi, senza stress, le più belle bancarelle di Natale insieme ai bambini!
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