Dopo aver presa la decisione di utilizzare i pannolini lavabili, mi stupì il constatare, navigando su Internet, quante marche ci fossero sul mercato.
Non è stato facile chiarirsi le idee su quali comprare, e forse ancora non le ho del tutto chiare.
I dubbi erano mille… all in one? Pocket? Chiusura bottoni o velcro?
Sicuramente sono stata aiutata nella scelta sia dall”esperienza di altre mamme, sia dal fatto che anche altre persone del mio corso preparto erano interessate. Questo ci ha permesso di comprare diversi pannolini e di farli girare tra noi.
Una cosa è certa: nessuno può dirvi quale è il pannolino migliore per voi e per il vostro bambino. Ognuna ha il suo gusto e le sue esigenze.
Ci sono però 3 parametri oggettivi: il materiale con cui il pannolino è realizzato, la grandezza del pannolino e il tempo di asciugatura.
Di una cosa io ero certa: volevo che mia figlia fosse a contatto con un tessuto naturale. Come me la pensano tante mamme, per cui è facile che i pannolini lavabili siano realizzati in cotone o bamboo. C”è da dire comunque che il micropile è testato e non dà problemi. In più, facendo qualche prova, si asciuga davvero in fretta e resta sempre morbidissimo, anche dopo molti lavaggi.
In cotone 100% possiamo trovare sia i Popolini (che ha solo il modello all in one) che i GroVia. I GroVia sono disponibili in diversi modelli e in 2 taglie (un modello per i bimbi fino ai 5,5 KG. e un altro one size). I Popolini sono un pò più ingombranti, un pò meno confortevoli, ma sono facilmente reperibili anche nei negozi.
In Bamboo 100%, all in one, ci sono per esempio i Pop-In, che vestono bene i bambini piccoli ma che non sempre possono essere portati fino allo spannolinamento.
In Bamboo Carchoal e in Velour di Bamboo ci sono i MammaEcologica, che ha sia gli all in one che i pocket. Sono un pò più ingombranti rispetto ai Pop-In, ma si asciugano davvero in fretta e di sicuro possono essere utilizzati fino allo spannolinamento. In più, lasciano il bambino asciutto.
In microspugna di bamboo esistono gli Italmami, una linea tutta italiana con una barrierina laterale (brevettata dall”azienda) simile ai pannolini usa e getta-
Detto questo, il mio consiglio è quello di evitare un acquisto massivo iniziale, e di comprare, accordandosi con un pò di amiche, un paio di modelli all in one e un paio di pocket di marche diverse. Dopo qualche giorno di utilizzo, riuscirete a capire quale è il pannolino adatto a voi.
Per quanto riguarda la questione “velcro o bottoni?”, inizialmente pensavo che fossero più comodi i pannolini con la chiusura a velcro. In realtà la chiusura a bottoni è comunque veloce da utilizzare, ha il vantaggio che il pannolino è sempre chiuso bene (difficile metterlo storto, i bottoni fanno da riferimento!) e in lavatrice i pannolini non si attaccano tra loro come nel velcro.
Invece, per l”annoso problema “all-in-one o pocket?” I pocket tengono di più, questo è un dato di fatto, ma comunque questa scelta è legata al gusto personale. In più quando il bambino diventa grandicello, potete decidere di mettere un inserto in più in alcuni momenti della giornata.
Il mio consiglio è quello di comprare 2 taglie, uno per quando il bimbo è molto piccolo (per esempio i fox di mammaecologica o i piccoli di Grovia) e un one size. I taglia unica (one size) per i bimbi piccoli sono davvero ingombranti, sareste costretti a comprare sempre vestiti di taglie in più, e se avete un bimbo con le gambe magre (tipo la mia) potete rischiare qualche fuoriuscita!
Buona scelta, e se avete domande, scrivetemi!