Passeggiare e pedalare, fare un giro in barca o sui “risciò”, ma anche vedere un film nel cinema più piccolo del mondo o lo spettacolo dei burattini nel teatro tra gli alberi, oppure andare a salutare le giraffe o, semplicemente, spaparanzarsi e giocare a palla sui prati: sono talmente tante le cose che si possono fare a Villa Borghese che spesso non si sa nemmeno da dove cominciare (e si rischia anche di perdersi qualcosa).
Quindi se decidete di visitarla con i bambini potete prendere spunto da questo mini-itinerario per andare alla scoperta di questo immenso parco al centro di Roma. L’unico con una piantina a forma di cuore!
Villa Borghese ha cinque ingressi principali lungo il suo perimetro
I principali e più suggestivi sono quello da piazza del Popolo, salendo verso il Pincio, quello da piazzale Flaminio (per chi arriva dalla metropolitana) o quello da Porta Pinciana in cima a Via Veneto. L’intero parco è percorso da strade vere e proprie, indicate nell’itinerario, che potete seguire facilamente anche inserendole nel navigatore del telefono (sia in auto che a piedi).
La nostra passeggiata parte dall’ingresso di Porta Pinciana
Entrando da qui, incamminatevi su viale San Paolo del Brasile, superata la Casa del Cinema, tra viale Goethe e largo Marcello Mastroianni, potete decidere se proseguire a piedi oppure salire sul trenino del parco (che, dopo un giro di circa 20 minuti con varie fermate, ritorna al punto di partenza).
Casina di Raffaello e Cinema dei Piccoli
Se scegliete di proseguire a piedi, più avanti sulla destra (via dei Pupazzi), trovate le indicazioni per due prime divertenti “fermate”:
-A sinistra la Casina di Raffaello, dove i bambini possono seguire i laboratori (da 3 a 10 anni, costi variabili) giocare in ludoteca (gratuitamente) e le mamme approfittare del punto nursery.
Sul sito il calendario dei laboratori e degli eventi in programma;
–A destra il Cinema dei Piccoli, la sala cinematografica più piccola al mondo (come certificato nel 2005 dal Guinness World Record), dove si proiettano ogni giorno film per bambini: in 72 mq x 5mt di altezza ci sono la sala, i servizi, la cassa, il ristoro e la cabina di proiezione. Qui è tutto “su misura”, “i piccoli” possono fare fare tutto da soli: dall’acquisto del biglietto (c’è un apposito predellino per chi non arriva alla cassa) a quello dei popcorn, alla visione del film, in una sala rassicurante nelle dimensioni e nel sonoro. (maggiori informazioni sul sito di Around Family).
Il Laghetto
Proseguendo per via Casina di Raffaello e poi sulla via del Lago, arriverete, appunto, al famoso laghetto di Villa Borghese con il tempio di Esculapio. Qui ci si può arrampicare sui grandi tronchi caduti, dare qualche briciola alle anatre (che non aspettano altro) e affittare una barchetta (Adulti 3€, Bambini fino a 110 cm 1,50€) per “navigare” sull’acqua per una ventina di minuti.
Per i più piccini c’è una piccola area gioco con altalene e scivoli e, nella vicina via dell’Aranciera, il punto ristoro “Casina sul Lago”, dove potete mangiare panini, primi piatti, pizze (ma i prezzi non sono molto economici, e nel week end il servizio è tutt’altro che veloce) e alcune toilette pubbliche (pulite e igienizzate frequentemente).
Qui potete fare una pausa pranzo o un pic nic anche sul prato o sulle panchine.
Verso il Pincio
Continuando per via dell’Aranciera si arriva a Piazzale delle Canestre, da qui proseguite a destra su viale delle Magnolie, uno stradone con grandi e bambini che pattinano, vanno in bicicletta e pedalano sui risciò verso Piazzale dei Martiri.
Qui in pochi metri, nel piazzale, avete solo l’imbarazzo della scelta: le giostre, il noleggio dei risciò, pattini e biciclette, un bar ristoro con l’antichissimo cedro libanese (piantato più di 100 anni fa!), la vista dal Pincio e il famoso Orologio ad acqua,
Se i bambini sono stanchi, fate una pausa divertente e riposatevi, assistendo ad un bello spettacolo al San Carlino, il teatro dei burattini (ma anche dei burattini insieme agli “umani”), secondo il ricchissimo programma della stagione annuale (costi biglietti da 9€).
Il Bioparco
A piedi o col trenino potete raggiungere viale del Giardino Zoologico (anche direttamente in auto o con i mezzi pubblici), una meta imperdibile di Villa Borghese: il Bioparco, il giardino zoologico di Roma, uno dei più antichi d’Europa, dove “hanno casa” animali dai 5 continenti, compresi insetti, rettili e animali della fattoria.
Potete visitarlo in tutta libertà, seguendo i pannelli esplicativi, oppure partecipando alle visite guidate (anche notturne) e ai laboratori didattici (meglio prenotarle in anticipo sul sito); oppure saltare sul trenino che fa il giro di tutto il parco e alla fine acquistare qualcosa al fornitissimo bookshop. C’è anche un percorso sensoriale per non vedenti: un sentiero circolare completamente attrezzato che si snoda lungo il perimetro dell’Oasi del Lago.
All’interno del parco (percorribile con i passeggini) ci sono diversi punti ristoro ed un ristorante (ma ci sono sempre file piuttosto lunghe specialmente nei festivi), aree picnic e aree gioco, fontanelle lungo tutti i percorsi.
Per visitarlo tutto occorre almeno mezza giornata: i percorsi sono tanti e ci sono anche forti pendenze, è necessario fare delle pause, soprattutto per i bimbi più piccoli.
Cos’altro visitare a Villa Borghese
Ma ricordate che a Villa Borghese ci sono anche i Giardini Segreti, (Giardino dell’Uccelliera, Giardino Vecchio, Giardino della Meridiana e Giardino della Coltivazione), il Casino Borghese del Vasanzio, in cui ha sede la Galleria Borghese; la Fortezzuola , sede del Museo Canonica; il Museo Etrusco di Villa Giulia, la Galleria d’Arte Moderna e il Parco dei Daini.
I servizi nel parco
– Punti di ristoro e servizi: Galleria Borghese; Casa del Cinema; Bioparco; piazzale delle Canestre;
via P.Raimondi; Casina del Lago.
– Noleggio biciclette e risciò: viale Goethe; viale dell’Uccelliera, Pincio, piazzale dei Martiri.
– Giostre e Giochi per bambini: viale Madama Letizia all’altezza dell’ingresso al Giardino del Lago; area del galoppatoio in viale San Paolo del Brasile, viale Goethe.
– Trenino per giro turistico: partenza da viale Goethe (ma ferma in molti punti del parco).
– Aree per cani: Valle dei Platani, ingresso da viale delle Belle Arti.
-Fontanelle di acqua potabile: numerose all’interno di tutta la villa.
– W.C. bagni AMA: viale dell’Aranciera nel Giardino del Lago.
– Postazioni di vigilanza: Caserma di Pubblica Sicurezza a cavallo via P. Raimondi angolo via Pinciana;
Corpo Forestale dello Stato ingresso della Villa a piazzale Flamino; Polizia Municipale ingresso della Villa a piazzale Flaminio.
Taxi: via Mercadante, via Veneto.
Parcheggi: parcheggio sotterraneo a pagamento entrata da piazzale San Paolo del Brasile e dal viale del Muro Torto; piazzale Firdousi, parcheggio a pagamento lungo tutto il perimetro della villa sulle “strisce blu”.
Villa Borghese è raggiungibile:
dalle stazioni Flaminio, Piazza del Popolo e Spagna della Metropolitana Linea A;
dalla fermata Flaminio del tram 2;
dalle fermate Thorvaldsen, Bioparco e Aldrovandi del tram 3;
dalle fermate Thorvaldsen, Bioparco e Aldrovandi del tram 19;
da tutte le fermate degli autobus a Piazzale Flaminio.
E adesso che ne sapete di più, non perdetevi una giornata alla scoperta del Central Park di Roma.