Vivere in una casa ordinata e organizzata in ogni dettaglio, dovrebbe essere una buona norma per vivere meglio, senza però farla diventare una mania. Si tratta di un grosso lavoro iniziale, ma che porta con il tempo grandi vantaggi. Vivere in una casa organizzata fa diminuire i tempi di gestione, e ridurre il caos presente in casa porta sicuramente più serenità a tutti i componenti della famiglia. Organizzare la dispensa non è solo una buona norma, ma aiuta anche a tenere sotto occhio i consumi, ridurre i costi e gli sprechi, e ad ottimizzare la spesa.

Come è possibile organizzare in modo efficiente la dispensa?

Sembra banale, ma arrivare ad un equilibrio è legato ad un lavoro e uno studio di anni. Ognuna dovrà cercare il proprio metodo, sperimentare, ma mi fa piacere condividere con voi alcune semplici regole che ho trovato utili nel tempo.

Dividere gli alimenti nella dispensa.

Dividete gli alimenti nella dispensa in base alla categoria. Scegliete voi le categorie, io divido in base a queste:

  • alimenti per la colazione: biscotti, fette biscottate, cereali, confetture;
  • scatolame: conserve, passate, tonno, legumi, mais, ecc ;
  • pasta, riso, polenta precotta,ecc;
  • farina, zucchero, sale, ecc;
  • vettovaglie: scottex, piatti, bicchieri, forchette, vassoi di alluminio.

Suddividere in modo pratico gli alimenti vi permette già con un colpo d’occhio di capire cosa serve per manca e potrete aggiornare velocemente la lista della spesa.


Per organizzare la dispensa, usate i barattoli.

Non lasciate farina, zucchero, legumi e pasta aperti: oltre a creare disordine e sporcizia molto facilmente, attirano formiche e farfalline. Una volta aperta la confezione, riponete il contenuto rimasto in un barattolo ermetico chiuso e buttate l’involucro. Mettete tutte le cose aperte in un unico cassetto, avrete sempre sotto mano le cose da finire.

E come si fa a ricordarsi tempi di cottura o scadenze?

Organizziamo la dispensa: usiamo le etichette adesive.

Le etichette adesive sono di tanti tipi, io negli anni ho trovato e scelto le etichette di lavagna adesive e i pennarelli a gesso liquido.

Sono pratiche, comode, economiche, si scrivono facilmente e si cancellano facilmente, e sono anche decorative.

etichette dispensa

Usate una lista della spesa aiuta a organizzare la dispensa, e viceversa.

Io non uso il menù settimanale, per due motivi: per prima cosa, mi resta faticoso dovermi organizzare tutta la settimana con molto anticipo, e per seconda cosa navigo a vista. Però ho delle regole che applico e che aggiorno solo ogni tanto, e ve ne avevo già parlato nel post Come organizzare la spesa settimanale.  Per la lista della spesa ho un file per ogni mese, con la frutta e la verdura di stagione, che pian piano vi pubblicherò. Il lunedì lo stampo, lo metto affisso in bacheca in cucina. Man mano che le cose finiscono, metto una crocetta vicino all’alimento mancante. Il sabato faccio un giro di ricognizione, e la lista è pronta.

Foderare i cassetti della credenza aiuta a tenere pulita la dispensa.

I cassetti vanno puliti spesso, ma se userete una pellicola per foderarne il fondo, pulirli sarà molto più rapido. I rotoli di pellicola per foderare i cassetti sono in vendita nei casalinghi e da Ikea, vanno ritagliati. Pulite bene la dispensa almeno due volte l’anno, ma sicuramente ci saranno cassetti e ripiani che si sporcheranno più facilmente e a cui dovrete dedicare più attenzione. Il cassetto delle cibarie aperte va pulito molto più spesso, io lo pulisco una volta al mese (se non avviene qualche catastrofe prima). Per il resto, pulisco la dispensa due volte l’anno. Anche per l’organizzazione delle pulizie ho una lista (sono la donna delle liste!), mi serve per non tenere tutto a mente e allentare la tensione!