Con la ventesima settimana ci si trova perfettamente a metà del secondo trimestre; questo vuol dire che metà della gravidanza è passata e ci si accinge ad affrontare ormai la seconda parte di questo emozionante percorso.
In questa settimana generalmente viene fatta eseguire l’ecografia detta morfologica che consente la visualizzazione e la misurazione dei principali organi e apparati ormai sufficientemente sviluppati.
Cambiamenti nel corpo della donna nella ventesima settimana di gravidanza
In questo momento della gravidanza la pancia inizia a crescere visibilmente e l’utero si trova proprio al di sotto dell’ombelico.
Il peso, anche se è molto variabile da donna a donna, può aver avuto un incremento di circa 4,5-5 chili rispetto al peso iniziale e d’ora in avanti potrebbe aumentare di circa 250-500 grammi a settimana.
Nonostante sia uno dei momenti migliori della gravidanza, i cambiamenti fisici e ormonali a cui il corpo è sottoposto possono portare diversi problemi fisici, perlopiù fastidiosi ma transitori e soprattutto non gravi.
Continuando a crescere, l’utero premerà sui polmoni, stomaco e vescica causando fiato corto, indigestione e bisogno di urinare più frequentemente.
Il senso di soffocamento verrà attenuandosi soltanto nel corso dell’ultimo mese di gravidanza quando il bambino scivolerà in basso, nella pelvi e si alleggerirà molto la pressione sugli organi interni della madre.
Altri problemi che possono di nuovo presentarsi sono frequenti mal di schiena, senso di svenimento e vertigini, vene varicose, smagliature, secchezza cutanea ed eccessiva sudorazione.
La stitichezza , la formazione di gas ed il gonfiore intestinale saranno problemi diffusi facilmente affrontabili mantenendo uno stile di vita sano, una corretta alimentazione e facendo attenzione ad una corretta idratazione del corpo.
Durante questa settimana potrebbe esserci un incremento del gonfiore alle mani, ai piedi e alle caviglie; indossare vestiti larghi, scarpe senza stringhe ed evitare di portare anelli troppo stretti.
Fare molta attenzione agli improvvisi aumenti di peso, consultare subito il medico nel caso si avesse tale percezione in quanto potrebbe trattarsi di un sintomo di preeclampsia (sindrome caratterizzata da pressione alta, presenza di proteine nell’urina, crescente gonfiore a mani e piedi ed eccessivo aumento di peso).
Sviluppo del feto nella ventesima settimana di gravidanza
Il feto da vertice al sacro avrà una lunghezza di circa 16/20 centimetri ed il peso di circa 260 grammi.
Gli organi interni sono tutti formati e da questo momento in poi cresceranno e svilupperanno ulteriormente le loro funzioni in vista del loro funzionamento autonomo dopo il parto.
Durante questa settimana la pelle inizia ad ispessirsi, sviluppando quattro strati.
Contemporaneamente speciali ghiandole sebacee cominciano a secernere una sostanza particolare chiamata vernice caseosa che fungerà da protezione vitale per la pelle fragile del feto continuamente immersa nel liquido amniotico ed avrà una funzione lubrificante al momento della nascita.
La vernice è ancorata alla lanugo che è uno strato di peluria che ricopre interamente il feto, e risulta particolarmente spessa intorno alle sopracciglia.
Iniziano a crescere anche i capelli e le unghie dei piedi.
I polmoni si stanno sviluppando ed il bambino inizia a far pratica con la respirazione anche se l’apparato respiratorio non è in questo momento abbastanza sviluppato per poter lavorare autonomamente al di fuori dell’ambiente materno.
Durante questa settimana il feto ha iniziato anche a produrre il meconio che è una sostanza gelatinosa nero-verdastra e risulta essere lo scarto della sua attività gastro-intestinale.
Accorgimenti e stile di vita da mantenere nella ventesima settimana di gravidanza
Questo è il momento di effettuare l’ecografia morfologica.
Questo esame è importante per stabilire se il bambino cresce correttamente in base all’età gestazionale.
Solitamente il primo elemento che viene controllato è il battito cardiaco fetale e la presenza nel cuore delle quattro camere cardiache.
Nella cavità addominale vengono esaminati la forma e le dimensioni dello stomaco, dell’intestino, del fegato dei reni e della vescica.
A questo punto della gravidanza dovrebbe essersi sviluppato del tutto il diaframma che è una struttura muscolare avente la funzione di separare il torace dalla cavità addominale.
Si passa quindi all’esame della testa e della colonna vertebrale per verificare che le ossa del cranio siano complete e la colonna si sia correttamente raddrizzata.
Molto importante è anche il controllo del cervello.
Contestualmente a questi controlli si passa alla registrazione della posizione della placenta, del cordone ombelicale e si valuta con esattezza il volume del liquido amniotico.
Solitamente nel corso di questa ecografia è possibile anche determinare il sesso del nascituro.
Per quanto riguarda gli accorgimenti da prendere in questa settimana , sono gli stessi che occorre mettere in atto per tutta la gravidanza: alimentazione sana (evitare cibi pesanti e soprattutto poco cotti o scongelati non in maniera corretta), riposare quando il corpo lo richiede e fare una leggera attività fisica (ad esempio possono essere molto salutari le passeggiate all’aria aperta).
Evitare nella maniera più assoluta le abitudini poco salutari sia per la madre e per il bambino (fumo, alcool e utilizzo di medicinali in genere non strettamente necessari e senza aver ascoltato obbligatoriamente il consiglio del ginecologo).
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